Lavoro

Tim assume 135 lavoratori Sittel e paga arretrati

Chiusura positiva per la vertenza della Sittel con il passaggio di 135 lavoratori su 140 a Tim Servizi Digitali, controllata al 100% da Tim

Con il passaggio di Sittel a Tim Servizi Digitali 135 lavoratori tra Campi Bisenzio, San Miniato pisano e Grosseto hanno salvato il posto di lavoro ed hannoi ricevuto gli stipendi arretrati poari a sei mensilità, esulta la Slc Cgil “Una vertenza chiusa positivamente che può essere un modello per le tante altre crisi aperte”. 

Sono 135 lavoratori su 140 che da Sittel passano alla Spa controllata al 100% da Tim, si è chiusa così una vertenza che durava da anni. I 5 lavoratori rimasti in Sittel avranno il pagamento delle spettanze arretrate. 

In questi ultimi mesi la Slc Cgil, insieme ai lavoratori della Toscana, ha messo in campo svariate iniziative e mobilitazioni.

Samuele Falossi, Slc Cgil coordinamento telecomunicazioni Toscana ha commentato "Si può fare - ha commentato il sindacato - il futuro non è immodificabile, ma si può determinare: esiste una parte buona del paese che lotta e costruisce e vuole essere esempio per le tantissime vertenze aperte. La vertenza Sittel può essere un esempio, un modello positivo. Ringraziamo tutti coloro che si sono adoperati per la difesa dei posti di lavoro".

La Sittel nata nel 2000 ha occupato circa 500 lavoratori in Italia di cui circa 140 in Toscana nelle sedi di Campi Bisenzio (Firenze), San Miniato (Pisa) e Grosseto per le attivazioni e riparazioni della telefonia, fissa e mobile, per la posa e la manutenzione di Fibra, rame e mobile, e sullo sviluppo del 5G. I principali committenti sono Tim e Open fiber.