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Terrorismo, massima fiducia a prefetto e questore

Il ministro dell'Interno Angelino Alfano è intervenuto al vertice Nato a Palazzo Vecchio: "Nessun luogo è a rischio zero ma il loro lavoro è prezioso"

Per la terza volta nel giro di due settimane Firenze si è trasformata in una città blindata. Dopo aver gestito la visita del Papa e quella del presidente della Repubblica, le forze dell'ordine sono state chiamate a un superlavoro anche in occasione del vertice Nato che si concluderà domani a Palazzo Vecchio con gli interventi del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, e di quello della Difesa, Roberta Pinotti.

Anche per questo il ministro dell'Interno Angelino Alfano  ha voluto ringraziare chi ha in mano la gestione dell'ordine pubblico, ovvero questore e prefetto, anche per quanto faranno nel contrasto al terrorismo sul loro territorio.

"Firenze è un luogo di straordinaria importanza per il Paese - ha detto Alfano. Il prefetto e il questore sono personalità assolutamente di eccellenza, che il governo ha voluto mandare qui proprio per la loro qualità e sicuramente faranno tutto ciò che è necessario fare per ridurre il margine di rischio".

Rischio che però non può essere scongiurato del tutto.

"Voglio ribadire anche in questa circostanza - ha aggiunto Alfano - che in nessun luogo del mondo e d'Italia esiste il rischio zero e tutto il nostro lavoro serve a diminuire il coefficiente di rischio".