Cronaca

Terrore all'alba, sorelle rapinate e picchiate

Le giovani sorelle rapinate hanno sporto denuncia ai carabinieri consegnando agli inquirenti alcuni cellulari caduti dalla tasca del rapinatore

Una cittadina peruviana di 26 anni ha denunciato una rapina subita all'alba mentre si trovava al capolinea del tram assieme alla sorella, le due sarebbero state rapinate e colpite al volto da un uomo raggiunto poi da altre persone e fuggito nella stazione.

L'episodio sarebbe avvenuto alle 5 e 30 di stamani, mentre si trova sulla tramvia in compagnia della sorella, qui un uomo le avrebbe sfilato dalla tasca il telefono cellulare, scendendo al capolinea di piazza dell’Unità d’Italia.

Secondo il racconto le due sorelle accortesi del borseggio avrebbero rincorso in strada l’uomo, giunte in via Nazionale l’uomo si sarebbe voltato ed avrebbe iniziato a colpirle con pugni al volto per poi fuggire verso la stazione ferroviaria, raggiunto da altri tre uomini. A quel punto le due sorelle avrebbero desistito. Nonostante le lesioni e contusioni però, non hanno contattato il 118 ed il 112.

Durante la colluttazione due telefoni cellulari, diversi da quelli a loro rubati sarebbero caduti dalla tasca del rapinatore e sono stati consegnati ai carabinieri durante la verbalizzazione delle denuncia, e sono ora al vaglio degli inquirenti. E’ probabile che siano oggetto di furto.

Le indagini sono in corso.