Attualità

Case e negozi per la rinascita dell'ex Telecom

Un lungo periodo di niente, ma ora il complesso in via Masaccio si prepara a risorgere con un mix di funzioni che abbracciano tutta la zona

Il complesso dell'ex Telecom in via Masaccio

Case e negozi, strutture ricettive e spazi direzionali: è il mix di funzioni destinato a far rinascere dopo decenni di oblio il complesso immobiliare ex Telecom di via Masaccio, con un intervento che abbraccia l'intera area per oltre 1,2 milioni di euro di opere di compensazione tra rete in fibra ottica, rifunzionalizzazione dei cubi 2 e 3 del Parterre, oltre al completo restauro dell'arco dei Lorena di piazza della Libertà. 

Il 'pacchetto' è contenuto nella convenzione per l'attivazione della scheda del regolamento urbanistico ex Telecom Masaccio siglata oggi dalla direzione urbanistica con il privato. Il complesso immobiliare ex Telecom Masaccio si compone di due edifici tra via Masaccio e via Fattori su una superficie di oltre 15mila metri quadrati, realizzato nei primi anni '60 e utilizzato da Telecom fino alla dismissione degli anni '90. L'immagine architettonica degli immobili si deve all'architetto Giovanni Michelucci. 

Nello specifico lì è prevista la realizzazione di un mix di destinazioni d'uso: residenziale 49%, commerciale 11%, turistico-ricettiva 30% e direzionale 10%. La possibilità di realizzare l'intervento è subordinata alla compensazione degli oneri per un totale di oltre 1,2 milioni di euro. L'importo andrà dunque a finanziare la realizzazione di fibra ottica in via Masaccio (79mila euro), il restauro dell'arco dei Lorena in piazza della Libertà (350mila euro), il rifunzionalizzazione dei cubi 2 e 3 del complesso immobiliare Parterre oltre a opere di manutenzione stradale per un totale di 247mila euro.

“Si tratta di un immobile difficile da un punto di vista morfologico, dunque la firma della convenzione è una buona notizia non solo per la rigenerazione di questo spazio, che era diventato un buco nero, ma anche per gli oneri di compensazione che saranno corrisposti per inteventi importanti per il quartiere", ha detto l’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re.