Attualità

Telecamere anti-movida ma non sul vespasiano

I residenti hanno assistito all'installazione di nuove telecamere di sorveglianza ma ne aspettavano una anche sul bagno a cielo aperto

Sguardo all'insù per i residenti di Santo Spirito che hanno visto installare quattro telecamere nuove per la sorveglianza della zona. Un nuovo tassello del piano anti-movida dopo la cintura verde di piante sul sagrato. 

"Sono arrivate tre telecamere fisse, due in Via del Presto di San Martino e una in Via Michelozzi e una mobile sempre in Via del Presto di San Martino" racconta Cammilla, portavoce del Comitato dei residenti.

Ma "Attendiamo con premura il nuovo intervento previsto per la videosorveglianza della facciata dell'abside della Basilica monumentale in Via de' Coverelli, dove c'è l'emergenza dovuta alla frequentazione della cantonata da parte degli "orinatori seriali" che spesso fotografiamo dietro le auto".

I residenti infatti sono rimasti un po' delusi "Non sarà che sul bagno non si possono mettere telecamere?" hanno pensato. Ma i tecnici hanno spiegato che il lavoro sarà completato perché i cavi dei quadri elettrici installati oggi non arrivano su via de' Coverelli. 

Insomma, anche la smart city deve fare i conti con le prolunghe.