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Tavolini all'aperto, tornano e spunta la ringhiera

A sorpresa spunta l'obbligo della ringhiera. Nuove regole per il centro storico e per la periferia con più selezione delle attività e verifiche

Tornano sedie e tavolini all'aperto, dopo la fine delle concessioni che a Gennaio ha visto liberare gli stalli per la sosta a suon di multe, adesso ci sono le nuove regole è può partire la Primavera - Estate 2022.

Cosa cambia? Palazzo Vecchio ha introdotto alcune novità, dopo le segnalazioni dei residenti che hanno lamentato la perdita di posti auto e gli schiamazzi di piazze diventate locali a cielo aperto

A sorpresa è spuntato l'obbligo della ringhiera che ha fatto sobbalzare gli addetti ai lavori, immediato l'appello per un contributo economico.

Restiamo sorpresi dalla introduzione all’ultimo minuto dell’obbligo di un ringhiera per delimitare lo spazio dei tavolini - ha commentato Jacopo Ferretti, segretario di Confartigianato Firenze - anche se capiamo che può avere un senso per garantire la sicurezza. Il tempo stringe però. Per far sì che tutti gli esercenti siamo messi in condizione di far presto e bene, chiediamo che si pensi a un contributo pubblico per aiutare le imprese a dotarsi di ringhiere”.

Cosa prevedono le nuove regole

L’assessore al commercio e alle attività produttive Federico Gianassi ha  stabilito che possono essere presentate le nuove domande dal 28 Febbraio al 30 Aprile.

Regolamentazioni diverse per il centro storico e per gli altri quartieri.

Come previsto dal Regolamento potranno chiedere l’occupazione straordinaria i soli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e i chioschi alimentari posizionati in aree verdi in un periodo compreso fra il 21 Marzo e il 6 Novembre 2022; per le attività che insistono nell’area Unesco sarà possibile utilizzare un solo posto auto, per quelle esterne all’area Unesco fino ad un massimo di 2 posti auto; inoltre alcune aree non possono essere oggetto di concessione, come già previsto nel regolamento.

Occupazioni vietate in strade altamente frequentate come via Calzaiuoli, via Roma, via Calimala, via Por Santa Maria, via Vacchereccia, Borgo San Lorenzo.

Saranno utilizzate procedure semplificate per la concessione del suolo pubblico, mentre i progetti speciali e nelle aree pedonali di A o affini avranno accertamenti e saranno sottoposte a autorizzazioni.

Si richiede inoltre che le occupazioni sugli stalli di sosta debbano essere delimitate da una ringhiera a disegno semplice in profilati metallici zincati a caldo verniciati colore grigio antracite, aventi passo 1 metro ed altezza di 90 centimetri.

Ombrelloni

E’ ammesso l’uso di ombrelloni che dovranno avere al massimo le stesse dimensioni dei tavolini. Inoltre la loro apposizione dovrà sempre garantire la comprensione, la visibilità e l'efficacia della segnaletica stradale limitrofa, compresa quella luminosa. Gli ombrelloni dovranno essere a tinta unita, preferibilmente di colore marrone, ma con tonalità compatibili con il contesto in cui si inseriscono, senza pubblicità, a palo centrale e rimovibili a fine serata.