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Tassisti, a 3 anni dal Covid simbolo di resilienza

A Febbraio 2020 avevano spento il motore ma sono stati i primi ad investire cogliendo ogni occasione. A Marzo 2023 sono pronti a rilanciarsi

Dopo tre anni di pandemia, una guerra ed un Pitti 2023 che ha segnato la prima ripresa non mancheranno l'appuntamento con la tradizione e già in queste ore si stanno organizzando per festeggiare l'8 Marzo, sono i tassisti fiorentini.

Una sorpresa è in preparazione nelle sedi delle cooperative fiorentine per l'accoglienza di tutte le clienti che transiteranno dalla stazione di Santa Maria Novella. Le iniziative per l'8 Marzo organizzate dai tassisti di Firenze hanno riscosso sempre grande apprezzamento, dai biglietti di auguri agli omaggi floreali con l'immancabile mimosa.

Un simbolo di resilienza

La pandemia è stata sofferta dalla categoria che ha visto azzerarsi completamente l'attività con grosse perdite economiche per le famiglie delle cooperative 4242 e 4390. Ma i tassisti hanno fatto squadra, sono stati tra i primi a sostenere la collettività lanciando messaggi di speranza "Abbiamo superato la peste e l'alluvione..."

Ad Ottobre 2020 il momento più difficile con la mobilitazione in piazza della Signoria contro le restrizioni imposte dal governo.

Nel corso del 2020 e 2021, la categoria ha investito nella sanificazione delle autovetture con prodotti e strumentazioni all'avanguardia e con l'acquisto di separatori interni per garantire il distanziamento. 

Di pari passo tutte le vetture si sono rese disponibili per il trasporto dei farmaci e della spesa a domicilio ed hanno attivato il buono per i trasferimenti degli over 65 e dei cittadini più fragili.

Ad un passo dal ritorno alla normalità dopo Pitti 2022, ancora a Febbraio, la guerra in Ucraina, che ha portato un'altra stangata sul costo dei carburanti che rappresentano la base della attività di trasporto passeggeri su strada.

Anche in questo caso però, i tassisti si sono distinti organizzando navette di soccorso che hanno attraversato il confine orientale per entrare nei corridoi umanitari, portare generi di prima necessità ed accompagnare in Italia donne e bambini affidati a strutture di accoglienza.

I tassisti sono usciti dal periodo della pandemia come un esempio di resilienza ma con molte spese da sostenere a causa delle tasse automobilistiche e amministrative che si sono accumulate ai pagamenti rateizzati dei mutui accesi durante l'inattività.

Nonostante tutto sono pronti a rilanciarsi anche festeggiando l'8 Marzo 2023 alla Stazione di Santa Maria Novella.