Cronaca

Preso a Firenze il signore messicano della coca

La polizia ha arrestato Ruvalcaba Tomas Jesus Yarrington. Latitante dal 2012 e condannato a due ergastoli per i suoi affari con i cartelli della droga

Una latitanza di quattro anni culminata in un colpo grosso della polizia messo a segno nel capoluogo toscano. Il 60enne Ruvalcaba Tomas Jesus Yarrington, già governatore dello stato del Tamaulipas in Messico ed esponente del Partito rivoluzionario istituzionale, ha sulle spalle una lunga serie di reati per associazione per delinquere, traffico internazionale di stupefacenti, riciclaggio, frode bancaria, evasione fiscale e false attestazioni in atti destinati alla pubblica autorità. 

L'uomo, condannato a due ergastoli e ricercato in campo internazionale dagli Stati Uniti ha approfittato dal 1998 delle sue cariche istituzionali per rastrellare tangenti dai narcotrafficanti messicani riconducibili al "Cartello del Golfo", agevolandoli,  in cambio, nell'esportazione di grosse partite di cocaina e marijuana negli Usa. 

Le indagini sono state condotte dal Servizio centrale operativo con la collaborazione della Squadra mobile di Cosenza e con il supporto della Squadra mobile di Firenze e la Polizia scientifica. A dare il via alle investigazioni, lo scorso febbraio, sono state le informazioni fornite dal Department of Homeland Security statunitense attraverso il Servizio per la cooperazione internazionale di polizia.