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Tagli in piazza della Vittoria, vigilia bollente

I cittadini si stanno organizzando attraverso whatsapp per darsi appuntamento in piazza nel giorno previsto per l'inizio dell'abbattimento dei pini

Grande attesa per domani, primo agosto, data prevista per avviare il piano di abbattimenti su piazza della Vittoria, oggi una pineta urbana. I residenti si danno appuntamento attraverso i social per essere presenti in piazza e si dicono pronti a difendere gli alberi, mentre Palazzo Vecchio solo poche settimane fa ha precisato che i pini resteranno, saranno dei nuovi impianti, e caratterizzeranno ancora l'arredo verde.

Andrés Lasso, biologo ed ex candidato sindaco, scrive sui social "Annunciano dal 1 agosto generici lavori di "manutenzione del verde" che in realtà sappiamo trattarsi di abbattimenti e non di manutenzione, per durata non precisata. Uno schiaffo a tutti i cittadini, alle associazioni, a tutte le opposizioni che sul tema hanno chiesto di essere ascoltate in commissione e non hanno ricevuto risposta, e dunque ai cittadini che si riconoscono in esse e che costituiscono complessivamente un 43% dei votanti. Ma sono anche una smentita delle parole del consigliere di maggioranza Ferraro, che in consiglio di quartiere 5 ha parlato della necessità di un lavoro delle commissioni prima di dare risposte sugli interventi di quella piazza". "Si sceglie la strada peggiore - ha aggiunto - quella di fare le cose d'agosto, quando le istituzioni sono ferme, quando i cittadini sono per lo più in ferie. Contro questo approccio ritengo necessario alzare con forza la voce e invito a sostenere le mobilitazioni dei cittadini giustamente indignati di fronte a tale metodo. Mi auguro ancora che ci sia un ripensamento e un cambio di rotta da parte dell'amministrazione" ha concluso.

Intanto sul caso intervengono anche il consigliere regionale Paolo Marcheschi, il capogruppo in Consiglio comunale a Firenze Alessandro Draghi e la consigliera del Q5 Angela Sirello che accusano “Il Comune di Firenze si fa beffe delle promesse fatte ai cittadini e prosegue nel suo sterminio pianificato di alberi. Dopo viale Corsica e Lungarno del Tempio, ora è la volta di piazza della Vittoria che si vedrà privata del verde dei propri pini. Taglieranno alberi adulti che contribuiscono, con le loro chiome, ad abbattere i livelli di Co2 e garantiscono ombra nelle afose giornate estive, e li sostituiranno con pini piccoli che soltanto fra anni potranno svolgere la sintesi clorofilliana e aiutare i nostri polmoni. E’ chiaro che dietro questi abbattimenti sistematici si celino grossi interessi, un vero e proprio “business del verde”. Sull’ambiente solo interessi e buffonate, come quella di invitare i cittadini ad adottare nuovi alberi pagando di tasca propria” hanno dichiarato Paolo Marcheschi, capogruppo FdI regionale, Alessandro Draghi, capogruppo in Consiglio comunale a Firenze, e Angela Sirello, consigliera al Q5.