Incastrato da una tovaglietta trovata in mezzo al monte di rifiuti che l'uomo, un traslocatore fiorentino regolarmente iscritto alla Camera di Commercio, ha lasciato in uno slargo di via Lungo L'Affrico. Gli agenti del reparto di polizia ambientale della polizia municipale, avvisati dagli ispettori di Alia, hanno trovato di tutto: mobili, telai e addirittura porte e finestre. In mezzo a tutto questo c'erano, appunto, delle tovagliette con i recapiti di un locale.
Il gestore, contattato dalla municipale, ha spiegato di aver chiuso l'attività e ha aggiunto anche di aver incaricato e pagato un piccolo imprenditore per svuotare il suo fondo. Quell'imprenditore era proprio il traslocatore che ha detto agli agenti di non aver provveduto al corretto smaltimento dei rifiuti.
Per lui è scattata la denuncia per il reato di abbandono di rifiuti in strada.