E' un microscopio ad altissima risoluzione quello entrato da poco nella disponibilità dell'Istituto di Chimica dei Composti OrganoMetallici del Cnr di Firenze. In una nota congiunta del Cnr e della Fondazione Cr Firenze si legge che lo strumento costituisce "un'innovazione fondamentale per lo studio di problematiche di processo e prodotto in settori chiave per l'economia Toscana, quali l'industria della moda, l'agri-food, le scienze della vita, la farmaceutica e la metallurgia".
In sostanza il microscopio non soltanto permette di osservare ma anche di fabbricare, tramite sottilissimi pennelli ionici ed elettronici, "oggetti con una precisione di lavorazione prossima al miliardesimo di metro. La nanofabbricazione con fasci ionici ed elettronici è una novità assoluta per il contesto fiorentino e la disponibilità del nuovo strumento costituisce un 'importantissima svolta per potenziare la ricerca del territorio"
Il potente strumento è stato acquisito dall'Istituto attraverso i finanziamenti erogati dalla Fondazione Cr Firenze, dalla Regione Toscana, dal Consiglio nazionale delle Ricerche e raccolti in crowdfunding.