Quella lunga fila di transenne ai piedi del Poggetto, su via Vittorio Emanuele II, non passa inosservata e da mesi suscita perplessità tra i cittadini della zona.
Ci sono cartelli di pericolo e l'invito ad utilizzare il marciapiede sul lato opposto ma per conoscere natura e tempi dell'intervento i cittadini si sono rivolti a Palazzo Vecchio ed in seconda istanza ai consiglieri del Quartiere 5 come segnala Matteo Chelli "Ho ricevuto lamentele da parte dei cittadini dovute alla difficoltà di parcheggio, per questo mi sono attivato attraverso gli uffici circoscrizionali per conoscere l'entità degli interventi ed i tempi del cronoprogramma dei lavori".
La zona del Poggetto non è nuova alle problematiche dovute ad urbanistica e mobilità, nel 1990 un Comitato Poggetto e aree limitrofe si è costituito per seguire un intervento edilizio e si è distinto per svariati interventi legati agli aspetti urbanistici mentre nel 2005 l'attenzione si è spostata sul tram che avrebbe cambiato lo scenario della mobilità con la linea che oggi svolta da via Angelo Tavanti su via Vittorio Emanuele II e da via Carlo Pisacane su via Angelo Tavanti, tra Statuto e Dalmazia.
La cantierizzazione per la realizzazione del tram ha segnato la zona che ha preso le misure con la riduzione delle corsie stradali e la ridistribuzione della sosta facendo affidamento proprio sul tratto di via Vittorio Emanuele II, tra piazza Giorgini e il Poggetto, come isola parcheggio.