Attualità

Studiare lo smart working per ridurre il traffico in città

Analizzare il fenomeno per intervenire sulla viabilità più utilizzata e ridurre eventuali problematiche di traffico per indicare percorsi alternativi

Mappare l’utilizzo dello smart working nel Fiorentino è l'obiettivo di una ricerca che punta a mettere insieme i dati su giorni e orari per valutare l'impatto degli spostamenti sul traffico urbano ed adottare interventi mirati.

Dopo l'emergenza sanitaria legata al Covid lo smart working è rimasto ed è stato adottato in maniera flessibile e intermittente in varie aziende grandi e piccole del territorio. Un fenomeno che ha modificato i tempi spostando le lancette delle cosiddette ore di punta, legate oggi più agli orari scolastici che lavorativi.

Manageritalia Toscana, il sindacato dei Dirigenti e quadri del settore terziario, servizi e commercio, metterà poi a disposizione del Comune di Firenze i dati per analisi sul traffico e sui tempi della città.

“Un’indagine basata su dati significativi e puntuali - ha detto l’assessore all’Innovazione e smart city Cecilia Del Re - per monitorare l’attuazione dello smart working sul territorio fiorentino dal punto di vista dell’impatto sui tempi e gli spostamenti della città”.

"Un’indagine importante - ha detto l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti -, utile per capire la mobilità in città che, abbinata con le notizie di infomobilità dell’App IF, consentirà di intervenire sulle viabilità più utilizzate per ridurre eventuali problematiche di traffico e indicare percorsi alternativi".

“Questa proposta rappresenta un nuovo modo interloquire con le istituzioni - ha detto il presidente di Manageritalia Toscana Riccardo Rapezzi -: finalmente il nostro enorme bagaglio di dati e di esperienza potrà essere utilizzato per comprendere ed analizzare i fenomeni del lavoro. Manageritalia Toscana sarà sempre a disposizione delle istituzioni quale naturale corpo intermedio non solo con i suoi iscritti ma anche con le realtà aziendali che questi rappresentano”.

I lavori di raccolta dati saranno coordinati dalla responsabile dell’Ufficio sindacale di Manageritalia Toscana Silvia Pistolozzi con la consulenza di Rodolfo Sartini. I dati raccolti saranno poi presentati al Comune nel corso di un evento pubblico.