"Si accendono le luci a Firenze" l'assessore alle attività produttive, Federico Gianassi, ha così annunciato l'apertura ufficiale dello shopping natalizio nel capoluogo toscano.
Nonostante la sua vocazione turistica, la città di Firenze non è avvezza ad accendere le vetrine ed aprire le attività al pubblico nel fine settimana ed in particolare alla domenica. Il Natale rappresenta dunque una occasione unica durante l'anno per lo struscio a botteghe aperte.
Sono oltre 40 le associazioni di negozianti che hanno fatto richiesta di poter illuminare le strade con il contributo del Comune di Firenze. Nel 2020 erano state 27 e nel 2019 appena 19.
Quaranta strade illuminate dal centro storico alle periferie.
Si va dalle classiche luminarie del Ponte Vecchio e lo shopping lussuoso di via Tornabuoni fino a via Carlo del Prete a Novoli o via Centostelle a Coverciano. Non mancano operazioni particolarmente apprezzate dai fiorentini come le luminarie dei negozianti a San Pierino in Sant'Ambrogio o in via dell'Albero, a Santa Maria Novella.
Immancabili le strade storiche del commercio come Via Gioberti al Quartiere 2 o Via Romana nel Quartiere 1. Luminarie anche al Galluzzo nel Quartiere 3 o all'Isolotto nel Quartiere 4 fino alle Botteghe di Peretola nel Quartiere 5.
Ecco lo stradario delle luminarie in ordine sparso. Ponte Vecchio, il Mercato Centrale di San Lorenzo ed il Mercato del Porcellino ed ancora Borgognissanti, le botteghe di Peretola e via Maggio, luci anche in via Guelfa e via San Gallo. Illuminati anche San Pierino e Porta Romana, il Parterre e Novoli. Presenti le Cento Botteghe di via Gioberti, il Galluzzo, via Cavour, Boboli, via Manni, via Doni, Le Cure e via Centostelle tra Campo di Marte e Coverciano compresa via della Rondinella. Luci in piazza Pier Vettori, Piazza Pitti, via Pacinotti e viale dei Mille e via Guicciardini. Luminarie natalizie in via dell'Albero, via Ginori, via del Corso, Borgo la Croce e il Canto alla Mela e Sdrucciolo de Pitti, via de' Neri, via dei Serragli, l'Isolotto e via Carlo del Prete.