Cronaca

Stretta di Pasqua sugli abusivi in strada

Più forze dell'ordine in strada e controlli serrati tra le Cascine e l'Oltrarno sono le misure uscite dal comitato per l'ordine e la sicurezza

Con la bella stagione aumenta la presenza di venditori nelle strade più battute dal turismo e per contrastare il riacutizzarsi del fenomeno il comitato per l'ordine e la sicurezza si è riunito di nuovo in prefettura. Presenti al tavolo, oltre al prefetto Alessio Giuffrida, il questore Alberto Intini, i comandanti provinciali dei Carabinieri Giuseppe De Liso e della Guardia di Finanza Benedetto Lipari, il sindaco Dario Nardella, l’assessore Federico Gianassi e il comandante della polizia municipale Marco Maccioni.

“Abbiamo confermato l’attuale dispositivo contro l’abusivismo commerciale e la contraffazione, che sarà ulteriormente intensificato in vista di Pasqua e della stagione estiva”, ha detto Giuffrida. 

Nello specifico delle misure, è stata confermata la ripartizione del centro storico in zone divise tra polizia di stato, carabinieri e guardia di finanza che svolgeranno una vigilanza fissa e mobile in stretto raccordo tra loro. Saranno anche supportati dalle pattuglie in divisa e in borghese dei vigili urbani, ad oggi operative, alle quali si aggiungeranno presto le nuove unità acquisite dal Comune. Il dispositivo sarà attivo anche nelle ore serali secondo un sistema modulabile, in base alle diverse esigenze che potranno determinarsi sul territorio, sempre in stretto e sinergico coordinamento tra tutte le forze di polizia. 

Altra questione sul tavolo del comitato per l'ordine e la sicurezza è stata la microcriminalità in Oltrarno e alle Cascine. “Si tratta di un’azione capillare, rispondente alle esigenze dei cittadini, i cui risultati sono sotto gli occhi di tutti”, ha detto il prefetto che si è complimentato con i vertici delle forze di polizia per il lavoro portato avanti “con grande impegno e notevole impiego di risorse” in un momento in cui, tra l’altro, Firenze ha ospitato il G7 della Cultura e il principe Carlo d’Inghilterra e consorte. “Grazie alle notevoli capacità professionali, l’ordine pubblico è stato gestito in maniera impeccabile, dimostrando come sia possibile far convivere la città con simili eventi, senza incidere sulla vivibilità dei cittadini e dei turisti”.