Lo prendeva per le braccia di forza per poi costringerlo con strattoni a stare a seduto. Questi i metodi usati da una maestra quarantenne insegnante in una scuola d'infanzia a Firenze per far stare buono un bambino della sua classe particolarmente vivace. Il tutto davanti agli altri piccoli. Dopo le denunce presentate da alcuni genitori, è iniziata un'inchiesta il cui esito finale è stata una condanna del tribunale a 4 mesi di reclusione per abuso di mezzi di correzione, con sospensione della pena e tremila euro di risarcimento per i bimbi rimasti scioccati.
Fondamentali nelle indagini le immagini riprese dalle telecamere nascoste nella scuola. L'avvocato Federico Bagattini, difensore della maestra, ha annunciato che ricorrerà in appello.