Cronaca

Strappo e rocambolesco inseguimento sull'Arno

Inseguimento dei motociclisti della polizia municipale che hanno recuperato e restituito l’apparecchio alla proprietaria

Ha strappato di mano il cellulare a una ragazza e si è dato alla fuga in bicicletta ma è stato inseguito e bloccato dai motociclisti della polizia municipale. Si tratta di un 24enne straniero, arrestato in flagranza.

Il fatto risale a ieri pomeriggio quando alle 16 e 45 una 26enne stava camminando sul marciapiede in via delle Cascine è stata affiancata dal giovane in bicicletta che le ha strappato di mano il cellulare. Alle grida della ragazza si è fermato un maresciallo dei carabinieri che stava passando in scooter e che si è messo all'inseguimento del fuggitivo. 

Il ladro si è diretto verso il Parco delle Cascine e percorrendo un tratto di viabilità contromano si è quasi scontrato con una pattuglia di motociclisti della polizia municipale. Dopo alcuni istanti è arrivato il maresciallo che ha indicato il ciclista come autore di un furto con strappo avvenuto poco prima.

I motocilisti si sono messi all’inseguimento del ciclista ma, una volta raggiunto, l’uomo ha proseguito la fuga addentrandosi nel Prato della Tinaia e poi cercando di seminare gli inseguitori con un frenetico zig-zag tra gli alberi del parco dove ha gettato il cellulare. La fuga è continuata sul greto dell’Arno ma alla fine con i motocilisti alle costole, il giovane ha deciso di fermarsi. 

Gli agenti lo hanno quindi bloccato e poi hanno recuperato il cellulare che è stato immediatamente restituito alla legittima proprietaria. Per il giovane straniero è scattato l’arresto in flagranza, convalidato e con giudizio abbreviato è stato condannato a un anno e dieci mesi per furto con strappo da scontare in carcere.