Un lenzuolo steso dal terrazzino di Palazzo Vecchio e un minuto di silenzio alle 17.57 per ricordare la strage di Capaci, a 28 anni dal giorno in cui un attentato di mafia spezzò le vite di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli uomini della scorta del giudice, Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
“Oggi è un giorno che ci rimanda a un evento drammatico della nostra storia che però vogliamo ricordare e onorare pensando al futuro, a porre le basi perché stragi come quella di Capaci non accadano mai più” ha detto la vice sindaco di Firenze, Cristina Giachi.