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Stipendi arrivati, niente sciopero allo Sheraton

Tutti in servizio i diciotto dipendenti dell'hotel che avevano annunciato la protesta contro i ritardi nei pagamenti che durano da mesi

Lo sciopero è stato ritirato ma l'attenzione resta alta. Lo dice la Filcams Cgil di Firenze dopo la revoca dello sciopero a oltranza che era stato indetto per stamattina. Motivo, i disagi dei diciotto dipendenti tra cameriere ai piani e facchini del servizio in appalto per i ritardi nel pagamento degli stipendi.

"Da qualche mese gli stipendi arrivano in ritardo, e questo comporta enormi problemi per i lavoratori e le lavoratrici che hanno scadenze da onorare come affitto, mutui, esigenze dei figli - spiega la Filcams Cgil Firenze - Lo stipendio è un diritto, non può diventare una conquista da ottenere tramite lotte. In questo settore, in una città come Firenze meta di un numero crescente di visitatori da tutto il mondo e che vuole offrire servizi di qualità, il rispetto dei diritti di chi lavora deve essere fondamentale e continueremo a batterci affinché lo sia in ogni realtà".

Oggi i dipendenti erano tutti regolarmente in servizio.