Attualità

Spunta una cordata per salvare la Malo

Un gruppo di imprenditori ha manifestato il proprio interesse per l'acquisizione dell'azienda campigiana di cashemere in crisi

Si è aperto uno spiraglio nel futuro della Malo. Dopo l'appello della stessa azienda, che attraverso un comunicato aveva detto di essere in cerca di un investitore in grado di garantire prospettive e tutela di lavoratori e creditori, gli investitori sembrano essersi fatti avanti davvero. 

Se così sarà, potrebbero aprirsi delle prospettive positive per la manodopera impiegata negli stabilimenti di Campi e di PIacenza. A questo potrebbe affiancarsi l'apertura di nuove produzioni. 

Tra i progetti della cordata c'è anche quello della formazione di un team management proveniente da esperienze internazionali nelle griffe più conosciute nel mercato del lusso. Il tutto da decidere, da quanto trapela, entro ottobre.