Attualità

Spalle alla bandiera in segno di protesta

Alcuni vigili del fuoco hanno manifestato durante le celebrazioni in Piazza Signoria contro la carenza di organico e l'organizzazione dei turni

Hanno voltato le spalle al tricolore mentre veniva srotolato giù da Palazzo Vecchio. 

Una protesta messa in piedi da alcune decine di vigili del fuoco della provincia di Firenze "in agitazione spontanea" contro "l'organizzazione caotica, i turni massacranti, la carenza di organico, le strutture fatiscenti e la mancanza di ascolto della nostra dirigenza provinciale nei confronti di tutti i nostri problemi". Queste le ragioni spiegate da alcuni dei pompieri ai piedi di Palazzo Vecchio. 

"Quello che chiediamo è solo una possibilità di essere ascoltati, che da troppi mesi ci viene negata - hanno aggiunto i manifestanti - da troppo tempo stiamo andando avanti con pochissimo personale, costretti a girare come trottole per tutto il territorio fiorentino a tappare buchi qua e là in orari impossibili. E' l'ora di dire basta". 

Tra gli aneddoti raccontati dai pompieri c'è anche quello che riguarda la "vigilanza notturna dell'auto del Papa, in occasione della visita fiorentina dello scorso anno: la macchina era ''ospite'' nel nostro deposito in centrale a Firenze. Peccato che entrambi i portelloni del deposito fossero rotti: se un attentatore avesse voluto entrare avrebbe trovato ingresso facile. E così abbiamo dovuto fare noi i sorveglianti...".

L'iniziativa si è svolta mentre in Piazza Signoria erano in corso le celebrazioni del 50mo anniversario dell'alluvione di Firenze con i mezzi storici dei vigili del fuoco schierati in piazza.