L'orario in notturna del minimarket non è passato inosservato ai carabinieri che hanno voluto vederci chiaro e insieme ai Nas hanno deciso di controllare il locale, in passato al centro di continuo punto di ritrovo tra spacciatori e frequentatori dediti all’acquisto di stupefacenti.
Più volte i militari del Nucleo Operativo Oltrarno hanno tratto in arresto pusher di nazionalità nigeriana che stazionavano costantemente di fronte alla minimarket, gestito proprio da una nigeriana 43enne con orario di apertura a dir poco curioso dalle 17 alle 24 e oltre.
I controlli effettuati dai militari hanno accertato diverse irregolarità: sia la mancata attuazione dell'haccp, insieme di procedure, dedicate a prevenire le possibili contaminazioni degli alimenti, sia le non conformità igieniche sanitarie.
Per questi motivi è scattata la chiusura del minimarket.