La droga che aveva in casa, in zona Sant'Ambrogio, era già confezionata e suddivisa in dosi pronte per essere messe in vendita. E' stato lo stesso spacciatore, un italiano di 30 anni, a mettere i finanzieri sulla pista giusta cacciandosi in trappola da solo. La vista del cane antidroga, infatti, lo ha innervosito e i militari se ne sono accorti. Da qui la richiesta dei documenti e la perquisizione.
Nella sua abitazione sono stati trovati 440 grammi di marijuana, 172 di hashish e qualche grammo di cocaina. Oltre allo stupefacente, c'erano un bilancino di precisione, una pressa per il confezionamento degli involucri sottovuoto e un barattolo di lidocaina, usata per il taglio dello stupefacente. Oltre a questo, cinquemila euro in contanti. Quanto bastava a far scattare le manette ai polsi del trentenne.