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Firenze sotterranea incanta ed è virale - VIDEO

I droni esplorano i sotterranei di Firenze per monitorare i flussi e ricostruire l'infrastruttura in tre dimensioni ai fini della sicurezza idraulica

Publiacqua sbanca i social con le immagini dei droni che esplorano i sotterranei di Firenze per un progetto sperimentale per la verifica della sicurezza idraulica della rete.

"5 metri sotto la città di Firenze, si apre un mondo, un reticolo di strade ordinato lungo 800 km, attraverso cui passano ogni anno 50 milioni di metri cubi di scarichi, è il sistema fognario della città" è il post che ha ricevuto centinaia di reazioni rispetto al trend generato dal profilo del gestore idrico. Le immagini hanno suscitato grande interesse ed entusiasmo per una parte di Firenze poco conosciuta e per gran parte leggendaria.

La città di Sussi e Biribissi, straordinario racconto di Collodi Nipote, a differenza delle grandi metropoli nelle quali le fogne sono diventate famose attraverso la ribalta della letteratura e del cinema come Parigi o Londra, si ferma infatti alla leggenda. 

Nonostante abbia degli accessi e degli sfoghi di grande visibilità come nei pressi del Ponte Vecchio. Tra gli accessi più suggestivi alla rete acquedottistica ci sono le Antiche Porte della città, come Porta al Prato, San Gallo o Porta alla Croce.

In Piazza Piave, invece, sotto la Torre della Zecca è presente il tunnel più famoso per il quale l'attuale presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, da anni promuove la riapertura al fine di renderlo visitabile e percorribile per unire La Zecca a Porta San Niccolò, riva destra e sinistra dell'Arno creando un percorso "immersivo" è il caso di dirlo verso l'Oltrarno e le colline del Belvedere, Piazzale Michelangelo e Forte di San Giorgio.