Cronaca

Sorpreso con un chilo di droga sul treno veloce

Durante la perquisizione effettuata alla stazione di Santa Maria Novella da uno zaino è spuntato un panetto di droga dal peso di un chilogrammo

Gli agenti della polizia ferroviaria hanno arrestato un cittadino nigeriano di 26 anni per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio nell’ambito di una ampia strategia di contrasto del fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti sui treni alta velocità provenienti da Napoli e Roma, disposta a livello dipartimentale.

I poliziotti in borghese hanno intercettato un uomo che scendeva da un treno Italo proveniente da Roma e diretto a Venezia. L'uomo pur essendo munito di un valido documento di identità, ha lasciato trapelare un eccessivo stato di agitazione, non motivato, insospettendo gli agenti che hanno deciso di effettuare un controllo più approfondito. Nello zaino era nascosto, all’interno di un maglione, un grosso involucro avvolto da uno strato di cellophane nero che emanava un forte odore, oltre una bottiglia di profumo utilizzata per coprire lo stesso. La sostanza trasportata, rivelatosi cannabis pari a quasi 1 chilogrammo è stata sottoposta a sequestro. All'uomo senza precedenti ed in possesso di permesso di soggiorno in quanto richiedente asilo, è stato notificato il provvedimento di revoca delle misure di accoglienza, in quanto si era allontanato volontariamente dal Centro di Accoglienza ove era ospitato. L’uomo è stato condotto presso il carcere di Sollicciano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.