Attualità

Sono infuriati ma curano il roseto da giardinieri

I cittadini del rione non risparmiano critiche e denunciano episodi di degrado ma si occupano della manutenzione del verde nelle aiuole del rione

Un modello di vicinato socialmente attivo quello di San Jacopino dove i residenti sono stati immortalati dal vice sindaco di Firenze mentre si prendono cura delle aiuole del rione ma sono gli stessi che non risparmiano critiche e chiedono maggiore sicurezza a seguito di raid notturni, bivacchi molesti ed episodi di violenza come le risse segnalate in piena notte (vedere articoli collegati).

Il sopralluogo del vice sindaco Cristina Giachi e dell'assessore al Decoro Alessia Bettini ha avuto l'obiettivo di "Ringraziare il Comitato Cittadini Attivi di San Jacopino, che si prende cura del roseto e delle aiuole verdi presenti sulla rotonda con al centro Fiorenza. Bell’esempio di collaborazione fra cittadini e Amministrazione, con l’obiettivo condiviso di migliorare il decoro e la vivibilità dei nostri quartieri" hanno spiegato Giachi e Bettini.

I cittadini membri del Comitato hanno commentato "L'Amministrazione comunale è venuta a fare un sopralluogo nel nostro rione e anche in piazza. Sono stati evidenziati i problemi da risolvere dal degrado, alla viabilità con il problema delle buche ed anche la sicurezza. Ringraziamo per la visita ma adesso attendiamo risposte. Lasciamo ad altri i temi politici che a noi nel comitato non interessano, vogliamo solo vedere i fatti". 

Nella zona sono operativi anche i volontari degli Angeli del Bello che effettuano la pulizia dalle scritte e dell'argine del Mugnone sul viale Redi tra la Fortezza e San Donato.