Giuseppe Soffiantini fu portato via dalla sua abitazione a Manerbio, in provincia di Brescia, il 17 giugno 1997 e il suo sequestro durò quasi tre mesi.
La sua liberazione avvenne a Impruneta il 9 febbraio del 1998, dopo 237 giorni di silenzio. Il riscatto pagato ammontò a cinque miliardi di lire.
L'imprenditore bresciano aveva compito 83 anni lo scorso 6 marzo.