L'organizzazione era dedita alla produzione e al commercio di borse, cinture e altri accessori di abbigliamento con marchio contraffatto. Nel corso delle indagini, durate circa un anno, le fiamme gialle hanno effettuato una dozzina di perquisizioni a carico di 11 italiani e di un cinese, passando al setaccio abitazioni, aziende e magazzini, alcuni dei quali gestiti in modo occulto.
Nel corso delle attività sono stati tratti in arresto, in flagranza di reato, tre italiani e sono stati denunciati cinque soggetti residenti tutti nella provincia di Firenze e dediti, in modo abituale e sistematico, alla produzione ed alla vendita di articoli di pelletteria con marchi falsificati.