Spettacoli

Simone Cristicchi all’Anfiteatro delle Cascine

Riprendiamoci la scena, ultimo appuntamento del festival itinerante organizzato da Cesvot in collaborazione con Ultravox Firenze ed Estate Fiorentina

Partendo dalla cantica dantesca, “Paradiso. Dalle tenebre alla luce” è l’opera teatrale per voce e orchestra che Simone Cristicchi porta in scena giovedì primo Settembre all’Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale, nel Parco delle Cascine a Firenze.

La serata chiude “Riprendiamoci la scena” il festival itinerante promosso da Cesvot, il Centro Servizi Volontariato Toscana che associa 34 enti regionali, fornendo servizi di consulenza, formazione, promozione, comunicazione, documentazione e logistica.

Giovedì 1 Settembre 2022. Inizio ore 21,30. Ingresso libero fino a esaurimento posti. 
Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale - Parco delle Cascine - Firenze

Un viaggio interiore dall’oscurità alla luce, attraverso le voci potenti dei mistici di ogni tempo, i cui insegnamenti, come fiume sotterraneo, attraversano i secoli per arrivare con l’attualità del loro messaggio, fino a noi.

Il viaggio di Dante dall’Inferno al Paradiso è un cammino iniziatico, dove la poesia diventa strumento di trasformazione da materia a puro spirito, e l’incontro con l’immagine di Dio è rivelazione di un messaggio universale, che attraversa il tempo e lo vince. Perché non può esistere un paradiso celeste se prima non ci prendiamo cura del nostro paradiso terrestre. Il paradiso è strettamente legato al concetto di responsabilità individuale e di cura. La triplice cura: di noi stessi, dell’altro e della casa comune che ci ospita.

Scritto da Simone Cristicchi – che cura anche la regia - in collaborazione con Manfredi Rutelli. Musiche di Valter Sivilotti e Simone Cristicchi. In collaborazione con la stagione estiva di Ultravox Firenze, nell’ambito dell’Estate Fiorentina promossa dal Comune di Firenze.

“Tutti dicono che questa sarà l'estate della ripartenza dopo i due anni durissimi di pandemia – dice Marco Esposito, presidente della delegazione Cesvot di Firenze - noi non solo ci speriamo ma stiamo lavorando affinché sia così. La cultura e l'arte sono le due basi da cui tutta la Toscana può ripartire a livello sociale ed economico”.