Attualità

​Sicurezza, via al monitoraggio nei quartieri

I Tavoli della Legalità e di Osservazione, annunciati dal sindaco e dal prefetto, hanno iniziato l'attività e si sono insediati in tutti i quartieri

Per monitorare le problematiche di ogni area e trovare soluzioni “su misura” nelle cinque circoscrizioni che compongono Firenze, sono partiti i tavoli della legalità e di osservazione.

“Subito dopo la loro istituzione sono iniziate le convocazioni dei tavoli che in un mese si sono insediati e riuniti in ogni quartiere” ha detto l’assessore alla sicurezza Benedetta Albanese che ha vi preso parte “Abbiamo adesso lenti di ingrandimento puntate sul territorio, che partendo dall’ascolto, rielaborano le esperienze tramite i quartieri e poi anche con comitati, realtà associative, l'amministratore comunale con le sue varie direzioni e i cittadini. Le questioni emerse dai tavoli della Legalità legate alla sicurezza sono state portate poi all’attenzione dei tavoli di osservazione, in cui ci sono la prefettura e le forze dell’ordine. Continueremo a riunirci e a lavorare partendo dalla partecipazione attiva dei cittadini e dei Quartieri per portare avanti la strategia di legalità e della sicurezza urbana basata sulla prevenzione e sul senso civico. Interagendo fra vari livelli istituzionali lavoriamo per acquisire elementi di valutazione sulle criticità esistenti e per fornire punti di situazione sullo stato delle iniziative avviate e sui risultati raggiunti”.

“Hanno preso il via nei cinque quartieri i tavoli per la legalità che si riuniranno con cadenza trimestrale. I presidenti - hanno spiegato Sguanci (Q1), Pierguidi (Q2), Perini (Q3), Dormentoni (Q4) e Balli (Q5) - sono a disposizione nel presentare le difficoltà e le problematiche agli organi competenti, in particolare sul degrado. Sono tavoli di osservazione che guarderanno i problemi del territorio sotto una rinnovata lente d’ingrandimento. I tavoli nascono con un grande spirito di collaborazione fra tutte le istituzioni coinvolte e ringraziamo il prefetto ed il questore per l’attenzione mostrata”.

I Tavoli della Legalità costituiscono momenti di ascolto qualificato, dove cittadini, comitati civici, istituzioni e parti dell’Amministrazione comunale discutono delle problematiche e dei progetti presenti nel quartiere che possono riguardare la sicurezza diffusa dei cittadini. Da questi tavoli si possono elaborare politiche e strategie per migliorare la situazione nel quartiere. 

Qualora le problematiche da approfondire richiedano una valutazione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza, verranno attivati i Tavoli di Osservazione, coordinati dalla prefettura con la partecipazione dei presidenti di Quartiere e delle Forze di polizia. In sostanza con i Tavoli di Osservazione si istituiscono degli organismi che “replicano” in ambito municipale la struttura e le funzioni del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica. Nel Tavolo si esaminano le questioni di sicurezza emerse dal Tavolo della Legalità, per individuare soluzioni di prevenzione a carattere “locale” ovvero riportare la trattazione in sede di Cosp.