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Sicurezza, da 9 mesi in attesa di un autovelox

Con il decreto Semplificazioni era arrivato l'annuncio di nuovi autovelox per la viabilità urbana, ma dopo 9 mesi l'istruttoria è ancora in corso

I cittadini del Comitato San Jacopino hanno segnalato di avere chiesto maggiore sicurezza per via Pietro Toselli e di essere in attesa dell'autovelox annunciato a Settembre 2020. Dopo 9 mesi l'installazione dell'impianto di ultime generazione sarebbe ancora allo studio.

Francesca Lorenzi, portavoce del Comitato San Jacopino ha ricordato che Via Pietro Toselli rientra tra le cinque o sei strade che nel Settembre 2020 erano state elencate da Palazzo Vecchio per ospitare i nuovi autovelox concessi in base al decreto Semplificazioni.

Cinque o sei autovelox per i quali i vigili avrebbero elaborato una relazione da sottoporre alla prefettura, così come previsto dal decreto. L'istruttoria prevede lo studio della incidentalità basato sull'incrocio dei dati dei sinistri con gli interventi di polizia municipale e 118.

A metà Maggio la direzione mobilità ha risposto ad una interrogazione del consigliere comunale Alessandro Draghi spiegando che "L'installazione di un autovelox in via Toselli è oggetto di valutazione da parte dell'amministrazione e di istruttoria da esaminare al tavolo tecnico istituito presso la prefettura".

La direzione Mobilità ha sottolineato che "Per la messa in sicurezza sono allo studio le semaforizzazioni di alcune intersezioni e recentemente è stata semaforizzata l'intersezione con via Veracini".

Altre strade a rischio incidenti, per le quali era stato ipotizzato un autovelox di vicinato, sono via Senese, viale Volta, via Corridoni, via Baracca e via dei Serragli.