Attualità

"Siamo sconcertati per i musei civici chiusi"

La Filcams Cgil Firenze ha espresso preoccupazione per la decisione di Palazzo Vecchio annunciata nelle scorse ore dall'assessorato alla Cultura

Palazzo Vecchio ha annunciato l'intenzione di mantenere chiusi i musei civici per mancanza di fondi ad iniziare dalla tassa di soggiorno, i dipendenti del settore hanno espresso "Preoccupazione e sconcerto". E' questo lo stato d'animo espresso dalla Filcams Cgil davanti alle dichiarazioni dell’assessore alla cultura del Comune di Firenze, Tommaso Sacchi.

"Annuncia questa prospettiva come monito nei confronti del governo centrale nel caso in cui non arrivino adeguate risorse pubbliche a copertura dei costi di riapertura. Non vogliamo partecipare a questo confronto tra istituzioni ma vorremmo far rilevare all’assessore che in questi settori ci lavorano più di 200 persone: si tratta di addetti in appalto con stipendi bassi e con contratti part time involontari, cioè lavoro povero. Crediamo che scaricare le oggettive penurie di bilancio comunali sul lavoro sia sbagliato, senza una progettualità di medio e lungo periodo. Serve semmai coraggio politico adottando scelte straordinarie adeguate al contesto dato, attraverso una diversa visione di prospettiva politica del settore e di un rinnovato impegno del ruolo del pubblico. In altre parole suggeriamo all’amministrazione comunale di salvaguardare il servizio di natura pubblica alla cittadinanza, e contestualmente il lavoro attraverso la reinternalizzazione di questi lavoratori in appalto; più in generale, di ripensare complessivamente la gestione dei servizi pubblici" ha concluso il sindacato.