Cronaca

"Siamo in emergenza per lo spaccio di droga"

Confesercenti all'indomani dell'ultimo incontro in Prefettura lancia una petizione nazionale per chiedere un intervento su spaccio e consumo di droga

Confesercenti Firenze ha definito "impressionanti" i dati diffusi ieri dalla Prefettura durante il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica sul numero complessivo di interventi di contrasto allo spaccio di stupefacenti eseguiti in zona stazione dalle forze dell'ordine. "Su questi reati specifici urge non solo un inasprimento delle pene - ha commentato in una nota la categoria economica - ma anche una maggiore certezza della punibilità. Su questo tema specifico mobiliteremo, nei prossimi giorni, la nostra categoria per una raccolta firme che, partendo da Firenze, cercherà di portare all'attenzione nazionale della politica l’inderogabile necessità di nuove norme sul tema".

"I dati, oltre ad evidenziare il grande impegno messo in campo, finora, dalle istituzioni preposte al controllo del territorio mettono ancora in evidenza, purtroppo, come ormai la città, evidentemente divenuta oggetto di grandi attenzioni da parte di gruppi criminali, viva una vera e propria situazione emergenziale sul tema spaccio droghe e stupefacenti. Apprezziamo pertanto il rinnovato impegno assunto ieri in Prefettura sull’ulteriore rafforzamento dei controlli, ma, allo stesso tempo, condividiamo anche l’apertura di un “nuovo fronte” sul tema prevenzione ed informazione massiva, soprattutto nei confronti di giovani e studenti. Occorre fare una vera e propria battaglia culturale, nelle scuole, nei luoghi di aggregazione giovanile, sui social e canali di informazione per far capire l’estrema pericolosità del fenomeno. Ottimala proposta di insediare, già dai prossimi giorni, in Prefettura, il “tavolo permanente per la prevenzione e il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti” ha commentato Confesercenti in una nota.

"In rappresentanza delle tantissime attività di somministrazione che sono quotidianamente a contatto con giovani frequentatori della città, vorremmo farne parte per contribuire, con la “nostra esperienza di strada”, alla piena funzionalità del nuovo organismo. Già oggi invieremo al Prefetto una richiesta in tal senso, confidando in una risposta positiva. Resta infine sul campo il tema di un rafforzamento vero e tangibile degli organici delle forze dell’ordine, commisurato ad una città che ospita 14 milioni di turisti e quotidianamente, anche decine di migliaia di pendolari. Non solo: all’incremento degli organici dovrebbe far seguito anche l’adozione di nuovi strumenti di carattere normativo, soprattutto sul tema emergenziale dello spaccio di droghe".