Cronaca

Si finge pendolare e spaccia eroina alla stazione

I poliziotti lo hanno sorpreso durante una vendita di droga, al collo aveva una tessera di una impresa edile per giustificare gli spostamenti

Ha usato una tessera di un’impresa edile per giustificare gli spostamenti ma i poliziotti lo hanno sorpreso mentre spacciava eroina nel sottopassaggio della stazione. Si tratta di un cittadino nigeriano di 33 anni fermato dagli agenti dopo essere arrivato in treno alla Stazione di Rifredi.

I poliziotti appostati alla stazione per controllare il fenomeno dello spaccio sono entrati in azione identificando il 33enne nigeriano che aveva appena venduto due dosi di eroina a due clienti italiani nel sottopassaggio della stazione che porta in via Panciatichi.

L’uomo girava con al collo un tesserino di un’impresa edile, per la quale non lavora più, verosimilmente per giustificare i suoi spostamenti in treno.

Gli agenti hanno poi effettuato controlli nell’abitazione dello spacciatore nella provincia di Pistoia, dove hanno recuperato due Ipad - uno bianco con custodia arancione ed uno nero - oltre ad un Iphone S di sospetta provenienza furtiva. Gli apparecchi, sono risultati tutti bloccati con codice d’accesso ed uno dei tablet presentava all’accensione idiomi cinesi.

Nell’appartamento dell'uomo, ad oggi disoccupato, sono stati trovati oltre 3500 euro. Oltre che per il reato di spaccio, l’uomo, incensurato, è stato denunciato anche per ricettazione.