Cronaca

Si butta nell'Arno per sfuggire ai controlli dei Carabinieri

ll giovane, 21 anni, si è lanciato da un ponte: prima è caduto sulla riva del fiume, poi si è gettato nell'acqua. Ecco i motivi della fuga

Un'auto dei Carabinieri con un'ambulanza - foto di repertorio

Un giovane di origine marocchina di 21 anni è stato protagonista di un rocambolesco tentativo di fuga per sfuggire a un controllo dei Carabinieri.

Il fatto è successo ieri nel parco delle Cascine durante un servizio straordinario di controllo effettuato dai militari con il supporto del pastore tedesco Batman che ha consentito di recuperare 2 etti e mezzo di droga, per lo più hashish e marijuana. Ma il 21enne non è scappato per questioni legati allo spaccio: in realtà era gravato da un divieto di dimora nel Comune di Firenze e quindi non voleva in alcun modo essere scoperto. E così, quando ha visto i Carabinieri avvicinarsi, in viale Lincoln, ha iniziato a correre verso il vicino ponte sull'Arno, ha scavalcato il parapetto e si è gettato nel vuoto, piombando sulla riva. Apparentemente incolume, ha proseguito la fuga gettandosi nell'acqua e nuotando fino alla riva opposta. Qui ha comunque trovato ad attenderlo i carabinieri e, dopo un lungo confronto, ha accettato di uscire dall'acqua e di farsi trasportare al pronto soccorso. A causa del suo comportamento la misura di divieto di dimora a suo carico sarà ulteriormente appesantita.

Durante il pattugliamento i carabinieri hanno denunciato anche un giovane gambiano di 22 anni e un senegalese di 24 per reati connessi all'immigrazione.