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Sfratti, inquilini: "L'Ufficio Casa non risponde"

La rete che raggruppa le associazioni contro gli sfratti ha lanciato un appello al Comune di Firenze in vista dell'emergenza abitativa e sociale

Lo sblocco degli sfratti preoccupa la rete fiorentina che si occupa delle famiglie in affitto e senza un alloggio fisso, il dito è puntato sui servizi rivolti alle persone ed in particolare all'Ufficio Casa del Comune di Firenze.

La Rete Antisfratto Fiorentina con Movimento di Lotta per la Casa, Sportello Solidale Resistenza Casa, Rifondazione Comunista, Potere al Popolo, Confederazione Cobas, CUB Firenze e Confederazione USB Firenze ha lanciato un appello a Palazzo Vecchio al fine di potenziare l'intervento a sostegno delle famiglie a rischio.

In una nota le associazioni spiegano "L’Ufficio Casa del Comune di Firenze versa in una grave situazione organizzativa e di personale e pare questo non essere un problema prioritario da parte dell’amministrazione, mentre questo crea grosse difficoltà ai cittadini in emergenza abitativa che non riescono neppure a contattare telefonicamente l'ufficio per prendere appuntamenti per essere ascoltati. Come forze sociali impegnate anche sul terreno delle politiche abitative non possiamo che esprimere una grave condanna per l’atteggiamento e il disinteresse che la giunta comunale manifesta".

"Tutto questo, nel grave momento che le fasce più deboli stanno attraversando, sta comportando un notevole ed ingiustificato ritardo nella pubblicazione del bando contributo affitto e un reiterato rinvio del bando Erp che è atteso dai cittadini da ben due anni. Invitiamo l’amministrazione ad assumersi le responsabilità che le competono, adempiendo a tutti gli atti necessari quali la dotazione di personale e garantire il corretto funzionamento dell’Ufficio Casa".

Sul tema, già segnalato dalla rappresentanza sindacale di Palazzo Vecchio, era già intervenuto l'assessore al personale Alessandro Martini sottolineando la difficoltà di accedere alle graduatorie degli altri enti per le sostituzioni del personale e la difficoltà di reperire personale in modalità diretta.