Attualità

Sette secoli di cure a Santa Maria Nuova

Viaggio in quattro puntate per scoprire la storia del più antico ospedale che ancora esercita la propria attività senza un solo giorno di interruzione

Si chiama “Fatti e personaggi nella vita dell’Ospedale di Santa Maria Nuova” la rassegna promossa dalla 'Fondazione Santa Maria Nuova Onlus' in collaborazione con l'Accademia di Scienze e Lettere “La Colombaria” e il “Lyceum International Club” di Firenze. 

A inaugurare il ciclo di incontri sarà il 22 marzo alle 17.30 la presentazione del dipinto di Simone Pignoni “Maddalena penitente”. Si tratta di un’opera del percorso museale dell’Ospedale, restituita al suo antico splendore dopo il restauro curato dalla “Fondazione Santa Maria Nuova Onlus” grazie ad una donazione effettuata da Cooplat. Dopo lunghi anni di permanenza nei depositi dell’Ospedale, il dipinto, esposto recentemente e temporaneamente all’interno del percorso museale dell’Ospedale, può finalmente tornare ad arricchire il museo dell’Ospedale in modo permanente. 

Stessa ora, il 29 marzo, per l'incontro con Cristina Acicini e Costanza Bonamassa dedicato a 'La valorizzazione del patrimonio artistico di Santa Maria Nuova nell’800: Alessandro Mazzanti e il progetto di Pinacoteca (1870-1885)'. In questo caso l'appuntamento è incentrato sulla figura di Alessandro Mazzanti, perito d’arte, pittore e restauratore che, a partire dal 1871 catalogò, stimò e raccolse gran parte del patrimonio di opere d’arte dell’Ospedale per realizzare una pinacoteca all’interno dell’Ospedale: il primo museo di Santa Maria Nuova.

Il 5 aprile, sempre alle 17.30, Paolo Luzzi parlerà del 'ruolo di Santa Maria Nuova nella tradizione erboristica fiorentina', mentre Luciano Cavasicci de 'L’Abate Lapi, maestro di Botanica a Santa Maria Nuova'. In questo caso l’incontro è dedicato alla tradizione erboristica dell’Ospedale di Santa Maria Nuova, che vantava -già nel XIV secolo - al suo interno, la presenza di un antichissimo orto di piante officinali ad uso della Spezieria: l’Orto di Sant’Egidio. Si proseguirà soffermandosi infine sulla figura dell’Abate Giovanni Lapi da Borgo San Lorenzo, che tenne numerose lezioni di Botanica agli studenti di Medicina e Farmacia nello Spedale di Santa Maria Nuova a Firenze nella seconda metà del 1700.

Sempre Paolo Luzzi, il 12 aprile, parlerà del 'Viaggio “teorico-pratico” alla conoscenza delle piante medicinali'. Si tratterà in questo caso di una lezione, appunto, 'teorico-pratica' sulla conoscenza e utilizzo delle piante medicinali.