Il capoluogo toscano torna a essere la capitale dei filati. Sono 115 i marchi in mostra nell'edizione 2018 di Pitti Immagine Filati che resterà alla Fortezza da Basso fino al 26 gennaio. Diciotto i marchi in arrivo dall'estero, cioè Germania, Regno Unito, Giappone, India, Perù, Turchia, Romania, Svizzera. In esposizione l'anteprima per la primavera/estate 2019 delle collezioni di filati per maglieria.
Ventimila metri quadrati di esposizione per un salone che ha il fil rouge del cinema, come per gli altri saloni invernali di Pitti e che punta a superare i 4.350 buyer del gennaio 2017.
Nello spazio ricerca, con il tema Raw, si esplora la naturalezza dei filati mentre nell'area Fashion at work i ricercatori italiani e stranieri offrono consulenze stilistiche con progettazione di prototipi, stampa su maglia, macchine per maglieria, bottoni e minuterie.
Parola d'ordine sostenibilità dove saranno protagonisti blend naturali a base di seta, lino, cotone e canapa, con qualche incursione nella sperimentazione delle fibre per una moda sempre più ecologica ed etica. Negli stessi giorni della fiera, dal 24 al 28 gennaio, alla stazione Leopolda si svolgerà anche Vintage Selection, il salone di abbigliamento, accessori e oggetti di design rigorosamente vintage.