Attualità

"Servono nuove regole per l'autogestione popolare"

Il sindacato degli inquilini ha avviato una serie di incontri con i residenti che si sono auto organizzati per la gestione dell'alloggio popolare

"Le autogestioni sono un punto d’orgoglio anche per i comuni, che sono i proprietari delle case" lo ha detto la segretaria del Sunia Firenze e Toscana, Laura Grandi, che ha avviato una serie di incontri con gli assegnatari degli alloggi popolari che si autogestiscono.

"E’ giunto il momento di dare un regolamento d’utenza nuovo e più attinente ai tempi attuali: perché vogliamo che le case popolari nelle nostre città siano sempre il fiore all’occhiello di un tessuto sociale sano" ha aggiunto Grandi che ha iniziato con il primo incontro "La bella autogestione di via Zanella che è uno dei primi esempi di come gli abitanti delle case popolari si organizzano da soli, con l’aiuto anche del sindacato. Ma è anche l’esempio di come dobbiamo stare sempre attenti a capire e governare i mutamenti sociali".

"Nei prossimi giorni chiederò agli assessori alla casa e, perché no, anche ai sindaci, se sono d’accordo con noi su come affrontare la sfida del domani negli alloggi pubblici: ossia il rispetto delle regole" ha concluso la segretaria.