Cronaca

Sempre meno giovani abbandonano la scuola

Cala in tutta Europa il numero di studenti che lascia lo studio. I dati sono stati presentati al teatro Niccolini durante la 'Biennale della scuola'

Il tasso di abbandono precoce dell'istruzione scolastica nel 2015 è stato dell'11 per cento, uno solo punto percentuale sotto l'obiettivo fissato del 10 per cento da raggiungere entro il 2020. L'Italia, tra i Paesi europei si colloca in una posizione mediana con un tasso di abbandono pari al 14,7 per cento, anche in questo caso sotto la soglia fissata dal Governo del 16 per cento. 

Il punto della situazione, ma soprattutto le possibili strategie per ridurre la piaga dell'abbandono scolastico sono stati oggetto della Biennale della scuola ospitata dal teatro Niccolini di Firenze e promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. 

Sempre sulla base dei dati raccolti dal Cedefop, cioè il Centro Europeo per la formazione professionale, è emerso che otto dei nove Stati membri dell'Unione Europea con i più alti tassi di iscrizione ai percorsi di istruzione e formazione professionale presentano il tasso di abbandono più basso. 

Il fenomeno dell'abbandono interessa nel nostro Paese complessivamente 750mila ragazzi su una popolazione scolastica di circa 7 milioni e 800mila studenti dalla primaria al termine della secondaria di II grado con un costo, per lo Stato, stimabile in circa 70 miliardi di euro ogni anno, pari al 4% del Pil.