Attualità

Scuola in rivolta "La preside non la vogliamo"

Genitori e personale scolastico del comprensivo Masaccio compatti a protestare contro la dirigente scolastica trasferita a Febbraio e ora reintegrata

Un presidio di protesta della comunità scolastica

"Noi quella preside non la vogliamo": è in rivolta l'istituto comprensivo Masaccio da mesi sul piede di guerra contro la dirigente scolastica trasferita lo scorso Febbraio proprio dopo le proteste di genitori e personale scolastico e adesso reintegrata dal tribunale del lavoro di Prato. 

Oggi genitori e personale scolastico docente e non docente si sono recati a protestare contro il ritorno della preside davanti al Palagio di Parte Guelfa per chiedere l'intervento del Comune. Intanto è avviata una raccolta firme per contestare la decisione del tribunale: sono state raccolte 1.250 adesioni e la Cgil annuncia una prossima attivazione presso il ministero dell'istruzione.

Il caso era esploso lo scorso inverno. Nell'istituto scolastico dove trovano posto la scuola media Masaccio, la primaria Andrea del Sarto, la scuola dell'infanzia e la primaria Giotto e la primaria Enriquez-Capponi si contestava il clima di tensione presente in istituto, imputandolo proprio alla preside. 

Presidi di protesta, lettere, richieste, lamentele, poi dopo un'ispezione ministeriale la dirigente è stata trasferita. Lei però non si è rassegnata e si è rivolta alla giustizia che, effettivamente, le ha dato ragione disponendo il reintegro. Ma la comunità scolastica non ci sta.