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"Scuola digitale? Siamo in ritardo cronico"

I responsabili del settore scuola di Forza Italia Firenze hanno lanciato l'allerta sulla digitalizzazione della didattica per l'emergenza coronavirus

L'opposizione di Palazzo Vecchio ha puntato il dito sulle criticità che sarebbero emerse nel ricorrere alla didattica a distanza attivata per sopperire alla chiusura delle scuole durante l'emergenza sanitaria per il virus Covid-19. Tra le criticità emerse la difficoltà di accedere alle piattaforme da parte degli insegnanti anche a causa della formazione e della strumentazione a disposizione.

Abbiamo segnalazioni di insegnanti che non hanno potuto attivare la didattica a distanza e che quindi non sono stati in grado di garantire la continuità nell’insegnamento" sono stati Jacopo Cellai, Capogruppo a Palazzo Vecchio, Davide Loiero, Coordinatore Forza Italia Giovani, Davide Bisconti, Responsabile Enti Locali, Lorenzo Somigli, Responsabile Comunicazione, e Francesco Albisani, membro della Consulta Provinciale degli Studenti a segnalare le pecche del sistema.

"Questa accelerazione indotta dal Coronavirus al passaggio al digitale nella scuola italiana è indubbiamente positiva - hanno detto - ci sono però ancora delle profonde criticità dovute ad un ritardo cronico. Si sarebbe dovuto fare tutto per tempo, anni fa, ora siamo a rincorrere”. "Agli insegnanti - hanno aggiunto - va comunque il nostro pensiero e il nostro ringraziamento per l’impegno profuso con i pochi mezzi a disposizione, il poco preavviso e preparazione. Bisogna tener conto inoltre che non tutte le famiglie possono permettersi gli strumenti per la teledidattica. Soprattutto le famiglie con più figli si trovano in difficoltà. Di tutto questo chiediamo spiegazioni rapide al Ministero". Infine "Regna ancora grande incertezza sulla conclusione dell’anno scolastico, sulle votazioni finali, sulle prove INVALSI e sull’Esame di Maturità" hanno concluso.