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Tornano gli Scudi di San Martino nel nome di Willy

Si riparte dopo la pausa Covid col conferimento dei riconoscimenti. Uno Scudo d'argento è per Willy Monteiro Duarte, ucciso a botte a 21 anni

Willy Monteiro Duarte in un murale che lo ritrae

Tornano dopo un anno di pausa dovuto alla pandemia da Covid-19, gli Scudi di San Martino, i riconoscimenti attribuiti dall'omonimo Istituto con cui ogni anno si premiano persone ed enti che si sono particolarmente distinti per atti di generosità e solidarietà. 

E uno degli Scudi d'argento quest'anno va alla memoria di Willy Monteiro Duarte, il 21enne di origini capoverdiane ucciso in un pestaggio nel Settembre 2020 a Colleferro, alle porte di Roma. Il ragazzo tentava di difendere alcuni coetanei, e il presidente della Repubblica lo ha insignito con medaglia d’oro al valor civile. A seguito di quella tragedia è stato istituito il daspo urbano contro i violenti che prende proprio il nome del giovane: Daspo Willy.

Il riconoscimento nel nome di Willy verrà consegnato sabato prossimo alle 10,30 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio alla presenza del presidente del consiglio comunale Luca Milani. Non sarà il solo, perché verranno consegnati anche i diplomi di benemerenza e altri Scudi di argento e bronzo.

In particolare, l'altro Scudo d'argento verrà consegnato al pronto soccorso di Lodi per l'attività svolta in tempo di Covid-19, là dove l'incubo è iniziato con la scoperta del 'paziente 1'. Saranno presenti il direttore della struttura Stefano Paglia e una delegazione in rappresentanza di tutte le figure professionali impegnante nel pronto soccorso di Lodi e Codogno.