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Scoppia il caso dei pini tagliati perché moribondi

"Nel 2017 stavano benissimo" ad un mese di distanza dal taglio sono state rese note le classi di rischio che hanno decretato gli abbattimenti

L'abbattimento dei pini di via Aretina non ha convinto alcuni consiglieri comunali che su sollecitazione dei cittadini hanno fatto una richiesta di accesso agli atti. Dopo un mese i documenti sono arrivati a Dmitrij Palagi, Antonella Bundu e Andrés Lasso già candidato sindaco dei Verdi.

"Abbiamo guardato tutte le VTA che ci sono state spedite e le abbiamo confrontate con quelle del 2017, ma non tornano i numeri tra gli atti disponibili. Gli studi del 2020 sono relativi a sei alberi che mancano dall'elenco del 2017. Quindi un confronto diretto ci è impossibile" è quanto hanno commentato Palagi, Bundu, Palandri, Gengaroli e Lasso che faranno richiesta di integrazioni alla documentazione.

Nel frattempo hanno preparato un'interrogazione urgente "Per capire come sia possibile un radicale peggioramento della condizione di tutti gli alberi tra il 2017 e il 2020. Ci sembra sia mancato completamente il monitoraggio e la cura nel tempo del verde di via Aretina. Nel 2017 le piante valutate stavano benissimo. In seguito il comune decide di "rinnovare" quelle alberature, un dottore forestale diverso ribalta completamente le valutazioni precedenti, suggerendo un completo abbattimento".

Ed ancora "Le ragioni per la classificazione degli alberi in fascia D sono diverse tra loro: si va dall'inclinazione ai danni da scavo. Insomma ci sono diversi punti che non sono chiari. Inoltre a Firenze si decide di abbattere un intero filare di alberi senza neanche una valutazione strumentale, pur essendo noto che la sola valutazione visiva, sul pino, non dà informazioni sufficienti. Pensiamo sia urgente che la Giunta dia un importante segnale politico  e fermi il proseguimento degli abbattimenti, dando chiarimenti al Consiglio comunale, a quello di quartiere e soprattutto alla cittadinanza che si è mobilitata nell'area" hanno concluso Palagi, Bundu, Palandri, Gengaroli e Lasso.