I reati contestati al manifestante sono resistenza, violenza e travisamento durante una manifestazione pubblica. La condanna è arrivata a sette mesi di distanza dagli scontri che esplosero a Firenze lo scorso 5 novembre in concomitanza con la convention alla Leopolda.
Gli scontri furono particolarmente accesi e furono accompagnati dall'esplosione di grossi petardi e bombe carta con dentro anche schegge di metallo. Dodici gli agenti che rimasero feriti o contusi. Per la maggior parte di loro i problemi derivarono proprio dalle ustione dovute all'esplosione dei petardi.