Attualità

"Scissione nel PD? Non lascio il partito"

Dario Nardella è intervenuto sulle grandi manovre politiche che sarebbero in corso da parte della componente renziana per scindere i democratici

Il sindaco di Firenze, tra i maggiori esponenti della corrente renziana, non ha intenzione di lasciare il Partito Democratico in caso di scissione ed a confermarlo è lo stesso Dario Nardella che è tornato sulle manovre politiche a margine dell'apertura dell'anno scolastico fiorentino.

Un appello all'unità era già arrivato da parte di Dario Nardella "Dico agli amici del Pd che vogliono lasciare il partito di pensarci bene" è stato il monito, perché "abbiamo bisogno di un partito forte e plurale". Il primo cittadino del capoluogo toscano eletto al secondo mandato con il 57 per cento dei voti al primo turno ha rinnovato la fiducia nel nuovo esecutivo guidato dal premier Giuseppe Conte "Con il nuovo governo - ha detto - ci sono le condizioni per lavorare uniti". L'appello all'unità arriva nonostante le pesanti critiche mosse alla scelta operata sui viceministri e segretari che non hanno visto nomine di esponenti toscani del Partito Democratico.