Cronaca

Scippatore in fuga contromano, un arresto da film

Rocambolesco inseguimento su due ruote per le strade del quartiere. L'uomo è fuggito contromano attraversando una zona commerciale molto frequentata

I Falchi della Squadra Mobile di Firenze

Scene da film a Firenze dove i Falchi della Squadra Mobile hanno inseguito uno scippatore che aveva appena derubato una 70enne che stava passeggiando insieme al marito. La polizia ha arrestato un 51enne per furto con strappo e resistenza a pubblico ufficiale, oltre ad essere denunciato per la ricettazione dello scooter provento di furto.

Gli agenti stavano tenendo d’occhio la zona intorno ai viali di circonvallazione tra piazza Beccaria e piazza Alberti, dove recentemente sarebbero avvenuti scippi di borse a persone per lo più anziane.

Poco dopo le 16 l’attenzione di una pattuglia in borghese è stata attirata da un uomo che stava viaggiando a bordo di uno scooter in via Giovane Italia. I poliziotti lo hanno riconosciuto anche sotto il casco: si trattava di un fiorentino di 51 anni noto nell’ambito dei cosiddetti furti con strappo e che proprio gli stessi avevano arrestato per la prima volta nel lontano 2002.

I poliziotti gli sono andati dietro e, senza farsi scoprire, lo hanno seguito per diverso tempo intorno all’ora di punta, senza mai mollare la presa.

Ad un certo punto il sospetto ha imboccato una pista ciclabile, attraversato in scooter le strisce pedonali di piazza Beccaria e, in prossimità di via Gioberti ha strappato la borsa dalle mani di una donna.

L'uomo è fuggito contromano per via Gioberti e un equipaggio si è fermato a soccorrere la vittima mentre altri due centauri si sono lanciati all’inseguimento dello scippatore.

Quest’ultimo ha effettuato una serie di manovre azzardate ad alta velocità nel traffico, imboccando contromano diverse strade tra le quali via De Sanctis, la rotonda tra via Quintino Sella e via Del Madonnone, via Lanza, fino ad arrivare sul Lungarno Colombo dove ha perso il controllo del mezzo, finendo a terra.

Il fuggitivo non si è dato per vinto ed è risalito in sella cercando di ripartire, ma si è ritrovato in manette.

Recuperato il bottino del colpo, trovato adagiato sulla pedana del ciclomotore, risultato anch’esso rubato.

La Squadra Mobile fiorentina è ora a lavoro per verificare eventuali responsabilità dell’indagato in altri analoghi episodi denunciati le scorse settimane nel capoluogo toscano e che sarebbero avvenuti proprio nella stessa zona.