Attualità

Lo sciopero della fame di 7000 curdi

E' iniziato a novembre con Leyla Guven "per Ocalan e contro fascismo e repressione in Turchia". Mobilitazione domani in piazza Santa Maria Novella

Una cinquantina di persone si sono ritrovate sotto al loggiato di piazza Ciompi per il presidio e la conferenza stampa di presentazione dell'evento in programma domani mattina alle 10 in piazza Santa Maria Novella.

La conferenza è stata organizzare per parlare della partecipazione degli attivisti curdi allo sciopero della fame iniziato a novembre dalla deputata curda Leyla Guven per protestare contro l'isolamento del presidente del Pkk Abdullah Ocalan.

A Guven si sono uniti nel mondo altre settemila persone e già otto hanno perso la vita.

Questa protesta è contro l'isolamento di cui è vittima Ocalan e contro il fascismo e la repressione in Turchia. Il rappresentante della comunità curda in Toscana, Erdal Karabey ha parlato del presidio, della manifestazione in programma domani, della situazione dei curdi e anche di Lorenzo Orsetti, il combattente fiorentino ucciso dall'Isis.