Attualità

Sciopero Ataf, resta incertezza sul futuro

Al termine dell'ennesimo incontro in azienda i sindacati escono con nuove date segnate in agenda per discutere le problematiche del settore

Questa mattina nell'azienda di trasporti dell'area fiorentina si è svolto un ennesimo incontro previsto dalle procedure di raffreddamento in vista di una ipotesi di nuovo sciopero del servizio. Gli autisti hanno reso noto che l'azienda "si è resa disponibile a trattare alcuni argomenti" di quelli presenti sul tavolo di discussione oramai perennemente aperto. Massimo Milli, vicesegretario Faisa Cisal di Firenze ha spiegato al termine dell'incontro che "Nonostante il periodo di incertezza pressoché totale, si registrano timidi segnali di apertura da parte aziendale sui temi in oggetto della medesima Procedura di Raffreddamento". 

La Rsu spiega che al primo posto c'è stato il tema del risarcimento danni "Si apre il confronto per il raggiungimento di un accordo di secondo livello che sia migliore del CCNL e che non ricada sulle spalle del lavoratore. In questa fase di trattativa l'azienda non procederà a chiedere eventuali rimborsi". Un incontro a tema è stato fissato per il 21 giugno. Il 13 giugno è previsto invece un ulteriore incontro sulla questione dei turni di lavoro.

Altro punto all'ordine del giorno, discusso da autisti e dirigenza, era il premio di risultato "anche se sottoposto alle dinamiche della gara regionale" come hanno evidenziato gli interessati. Le notizie però sono positive perché gli autisti spiegano in una nota "il budget complessivo del 2019 sarà molto probabilmente superiore a quello del 2018".