Hanno minacciato, lanciato oggetti e persino schiaffeggiato due giovani clienti, una delle quali minorenni a cui tra l'altro un attimo prima avevano servito alcolici. Ora la loro licenza di pubblico esercizio è stata sospesa per 10 giorni con provvedimento emesso dal questore Filippo Santarelli e predisposto dalla divisione polizia amministrativa e sociale.
La sospensione, notificata ieri dalle volanti della questura, è stata adottata sulla base dell'episodio avvenuto lo scorso 28 Ottobre. Erano più o meno le 18,45 quando la polizia dovette intervenire nel locale a causa di una lite. Secondo quanto ricostruito, all'interno del locale una ragazza, al momento del pagamento, è stata oggetto di una minaccia e del lancio di un pacchetto di gomme da parte della sorella della titolare ed alla presenza di quest'ultima.
Poco dopo, fuori dall'esercizio, un'altra ragazza 17enne, che era nel locale in compagnia della prima, sarebbe stata colpita a schiaffi anche dalla titolare del locale. Motivo? Stava riprendendo con il cellulare quanto era accaduto poco prima all'amica alla cassa. Non solo, perché proprio a quest'ultima era stata servita anche una bevanda alcolica, cosa vietata per i minorenni.
Il provvedimento siglato dal questore, oltre a rilevare proprio quest'ultima condotta della vendita di alcolici a minorenne, spiega di ritenere che sussistano condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini a causa del comportamento violento della titolare e della sorella.